Nota del Ministero su alunni con bisogni educativi speciali e alunni con disabilità.
Data pubblicazione: 13-mar-2021 8.38.17
Il Ministero in risposta ai quesiti pervenuti riguardo la possibilità di svolgere attività in presenza in ragione di mantenere una relazione educativa che realizzi l’effettiva inclusione scolastica degli alunni con disabilità e con bisogni educativi speciali, ha diramato la nota 662 del 12 marzo 2021.
Nella nota, in particolare, si sottolinea che le istituzioni scolastiche sono tenute ad un’attenta valutazione dei singoli casi, contemperando le esigenze formative dell’alunno declinate nello specifico percorso educativo individualizzato o percorso didattico personalizzato con le fondamentali misure di sicurezza richieste del DPCM 2 marzo 2021.
Infatti la condizione dell’alunno con bisogni educativi speciali non comporta come automatismo la necessità di una didattica in presenza, potendo talora essere del tutto compatibile con forme di didattica digitale integrata salvo diverse esplicite disposizioni contenute nei già adottati progetti inclusivi.
Laddove per il singolo caso ricorrano le condizioni dell'attività in presenza le istituzioni scolastiche non dovranno limitarsi a consentire la frequenza solo agli alunni e agli studenti che ne hanno bisogno, ma al fine di rendere effettivo il principio di inclusione valuteranno di coinvolgere nelle attività in presenza anche altri alunni appartenenti alla stessa sezione o gruppo classe.