8 marzo - con le Donne
Data pubblicazione: 7-mar-2021 19.21.38
Un anno fa, l'Italia entrava in lockdown.
Da un anno la pandemia devasta il mondo intero e le donne continuano a pagarla cara: tutte hanno fatto sforzi immani per "starci dentro", molte hanno perso il lavoro, troppe la vita.
Parlando del nostro paese, nel 2020, 444 mila gli occupati in meno rispetto a dicembre 2019: 312 mila sono donne.
Nel mese di dicembre 2020, 101 mila occupati in meno rispetto al mese di novembre: 99 mila sono donne.
(fonte: report Istat sugli occupati e i disoccupati del dicembre 2020, diffuso il 1. febbraio 2021)
Sempre in Italia, un altro dato impressionante: nel primo semestre 2020 gli assassinii di donne sono stati pari al 45% del totale degli omicidi, contro il 35% dei primi sei mesi del 2019, e hanno raggiunto il 50% durante il lockdown nei mesi di marzo e aprile 2020. Le donne sono state uccise principalmente in ambito affettivo/familiare (90% nel primo semestre 2020) e da parte di partner o ex partner (61%).
(fonte: report Istat sugli omicidi anni 2018-19, reso noto il 5 febbraio 2021)
Lo scorso 25 novembre, in occasione della giornata contro la violenza sulle donne, vi avevamo dato notizia della raccolta di beni e fondi destinati a sostenere i Centri antiviolenza della nostra provincia, promossa da Camera del lavoro di Pavia: sono stati raccolti 4.300 €, più una grossa quantità di beni di prima necessità.
Ringraziamo coloro che hanno così generosamente contribuito e invitiamo a ricordare che questa emergenza è molto vicina a noi, sempre: può toccare una nostra collega, una nostra amica, una nostra parente.
I dati che Istat comunica sono scioccanti e ci chiedono di (re)agire con nuove forme di lotta, nuove azioni e iniziative.
Vi invitiamo quindi a leggere e condividere alcuni progetti che sosteniamo con forza:
quello del Giusto mezzo, movimento che si ispira alla iniziativa europea #halfofit, nata per chiedere alla Commissione europea e al Consiglio europeo di rispettare l'articolo 23 della Carta europea dei diritti fondamentali in cui si afferma che "la parità tra donne e uomini deve essere garantita in tutti i settori, compreso l'impiego, il lavoro e la retribuzione" - firma la petizione
quelli promossi da D.iRE, Donne in rete contro la violenza
Libere di essere - informazione e comunicazione contro la violenza di genere, realizzato con il supporto del Dipartimento Pari opportunità e collegato a una video contest
Leaving violence, living safe, in partnership con Unhcr, l’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati, guarda il video.
I nostri pensieri e il nostro cuore sono con e per tutte le donne che ogni giorno lottano per rimanere attive e vive.
Buon otto marzo
Il Comitato iscritti FLC-CGIL dell'Università di Pavia
Luigi De Leonardis, segreteria provinciale FLC-CGIL con delega all'Università
Francesco Lucente, segretario generale provinciale FLC-CGIL
Scarica il messaggio inviato alla Comunità accademica dell'Università di Pavia l'8 marzo 2021