Personale ATA, a scuola solo se necessario e solo in sicurezza
Data pubblicazione: 2-mag-2020 8.36.37
Comunicato stampa della Federazione Lavoratori della Conoscenza CGIL.
30/04/2020 - “Per evitare equivoci è bene chiarire, prima che le amministrazioni scolastiche di qualsiasi livello si facciano venire l'improvvido scrupolo, che il personale amministrativo tecnico e ausiliario della scuole dovrà ritornare negli edifici scolastici solo dopo che un protocollo Amministrazione – sindacato abbia preso le necessarie decisioni in merito”. A dirlo in una nota è la Federazione Lavoratori della Conoscenza CGIL.
“Continua ad essere indispensabile per la sicurezza di tutti, conformarsi al ragionamento che meno persone vanno in giro e meglio è, soprattutto se non vi è indifferibile necessità lavorativa. E’ questo il caso delle scuole, dove comunque in questi due mesi, quando è stato necessario, il personale ATA si è recato: se non si svolge attività didattica e se non è necessario lavorare in presenza, le scuole rimangono chiuse anche per il personale amministrativo tecnico e ausiliario. Il quale – continua la nota del sindacato - potrà continuare a prestare servizio in lavoro agile e continuerà a recarsi nelle scuole per le prestazioni indispensabili ”.
“Quando il tema del rientro si porrà, conclude la nota, ciò dovrà avvenire attraverso un protocollo che il Ministero dovrà concordare con le organizzazioni sindacali, come è avvenuto e avviene per tutti gli ambienti lavorativi".
La Nota MI n. 622 del 1°maggio 2020, confermando quanto sottolineato con il comunicato stampa del 30 aprile dalla FLC CGIL, ribadisce che l’avvio della fase 2 previsto dal DPCM 26 aprile 2020 non prevede alcuna modifica delle disposizioni previste dall’art. 87 della legge 24/2020 di conversione del dl 18/2020 e conferma l’adozione del lavoro agile quale modalità ordinaria di svolgimento della prestazione lavorativa nelle pubbliche amministrazioni, ivi comprese le istituzioni scolastiche
Pertanto dal 4 maggio 2020 non sussiste la necessità di modificare le determine adottate dai dirigenti scolastici con cui è stata disposta la collocazione in modalità lavoro agile del personale amministrativo e tecnico né sussiste alcun obbligo di apertura ordinaria degli uffici amministrativi delle scuole. Ne consegue che il lavoro prosegue con le modalità finora adottate sino al prossimo 17 maggio 2020, sempre che non siano adottate nuove e differenti disposizioni normative.