Il 19 gennaio 2018 alle ore 18 in Aula del Disegno (Palazzo centrale dell'università) proiezione del film PIIGS_TheMovie.
Data pubblicazione: 15-gen-2018 17.17.14
Il 19 gennaio 2018 alle ore 18,00 in Aula del Disegno (Palazzo centrale dell'università) proiezione del film PIIGS_TheMovie.
Iniziativa realizzata dai rappresentanti del Coordinamento per il Diritto allo Studio - UDU Pavia con il contributo concesso dalla Commissione Permanente Studenti dell' Università degli studi di Pavia (A.C.E.R.S.A.T.).
A seguire, dibattito con Andrea Fumagalli (docente Unipv) e Adriano Cutraro (regista).
PIIGS_TheMovie è un film a metà strada tra Inside Job (documentario del 2010 sulla crisi finanziaria USA) e le storie proletarie di Ken Loach.
È un viaggio affascinante e rivoluzionario nel cuore della tragica crisi economica europea. Realizzato da tre filmmaker dopo cinque anni di ricerche e due di riprese, PIIGS è un’immersione senza precedenti e senza censure nei dogmi dell’austerity e afferma con la voce di prestigiosi economisti, intellettuali ed esperti internazionali che l’origine della crisi dei debiti europei non risiede nell’inadeguatezza delle popolazioni dei Paesi in crisi ma nelle fondamenta stesse dell’euro.
Il documentario racconta anche le dirette conseguenze dell’austerity a Roma, concentrandosi sulla storia della sopravvivenza di una Cooperativa sociale che assiste disabili e persone svantaggiate.
Dintorni di Roma, oggi. Claudia sta provando a salvare la Cooperativa “Il Pungiglione” dal fallimento. “Il Pungiglione” ha un credito di un milione di euro dal comune e dalla regione e rischia di chiudere per sempre: 100 dipendenti perderanno il lavoro e 150 disabili rimarranno senza assistenza. È una bomba sociale a orologeria.
È vero che nell’Eurozona non c’è alternativa all’austerity, al Fiscal Compact, al pareggio di bilancio, ai tagli alla spesa sociale? Al fallimento del “Pungiglione”?
Voce narrante: Claudio Santamaria
Con: Claudia Bonfini, Noam Chomsky, Warren Mosler, Stephanie Kelton, Erri De Luca, Federico Rampini, Paul De Grauwe, Stefano Fassina, Marshall Auerback, Paolo Barnard, Vladimiro Giacchè, Michael Hudson.